Se avete una piscina nel vostro giardino, di qualunque tipo (gonfiabile, fuori terra, interrata) allora non potete non sfruttarla per divertenti attività da fare in famiglia o con i vostri amici. Giochi con i bambini, feste, sport: la piscina riesce davvero a spaziare con le attività da fare durante l’estate e non solo.
Rinfrescarsi in allegria
Le calde e afose giornate estive possono essere davvero difficili da sopportare senza il giusto rimedio, che di solito è dato dall’aria condizionata o ancora meglio dall’acqua, da un bel tuffo in mare o in piscina.
Alcuni di noi hanno la fortuna e la possibilità di avere una piscina perché hanno un cortile piuttosto grande, e quindi senza dover per forza andare in spiaggia o nella piscina pubblica, basta che si mettano il costume ed escano in giardino per stare belli al fresco.
Ma perché tenersi queste fortune per sé, quando ci si può divertire di più con i propri amici, che difficilmente diranno di no ad un bel pomeriggio nella vostra piscina. Infatti oltre a farsi delle sane e rinfrescanti nuotate, si possono organizzare dei giochi in acqua che coinvolgano tutti, e che siano adatti ad adulti e piccini.
Ovviamente va sempre valutata la difficoltà di tali giochi, tenendo conto dell’età dei partecipanti. Se per esempio il gruppo è composto soprattutto da bambini, meglio evitare gare di velocità per cui all’improvviso ci si può trovare sott’acqua, cosa che potrebbe spaventarli e i cui pericoli non sono ancora in grado di capire.
Infatti, anche se siete a casa vostra con i bambini non bisogna mai abbassare la guardia, e dovete sempre avere l’occhio vigile e attento, stando pronti ad intervenire (senza però metter loro troppa ansia).
Con la presenza di bambini, quindi, è meglio predisporre il perimetro della piscina con appigli cui possano (appunto) aggrapparsi i bambini per necessità di qualunque tipo. Tali appigli possono essere anche una semplicissima corda lenta che percorre tutti i bordi, facendo da maniglia.
Ma ora che abbiamo fatto questo preambolo, andiamo a vedere tutti i giochi che si possono fare in piscina, sia con i bambini che senza!
Giochi in piscina da fare con i bambini
Se avete organizzato una festicciola in piscina cui parteciperanno tanti bambini, meglio puntare su attività facili, come ad esempio la pallavolo (sia con la rete che senza). Importante in questo gioco è che la piscina si abbastanza bassa perché tutti i bambini tocchino il fondo con i piedi; se così non fosse, fate indossare loro i braccioli o il salvagente, facendoli rimanere in sicurezza.
In realtà, però, la maggior parte dei giochi in piscina amatissimi dai più piccoli rientrano anche nella sfera dell’apprendimento. Infatti giocare con loro può essere anche un modo divertente di insegnar loro a nuotare, ad andare sott’acqua, a respirare di lato mentre si nuota o, per i più paurosi, a non vedere l’acqua come un nemico, entrandoci in confidenza.
Così il tempo passa molto più in fretta, e avrete assolto a due compiti da bravi genitori: farli divertire e farli imparare!
Giochi in piscina più adatti agli adulti
Ovviamente, con persone adulte la gamma di giochi da piscina si amplia notevolmente, sempre a patto che tutti gli adulti in questione sappiano nuotare e non abbiano traumi riguardanti l’acqua.
Tra i giochi più apprezzati c’è indubbiamente il bucato, il cui nome deriva dal fatto che per giocare occorre una di quelle corde per stendere il bucato, le mollette e una cesta. I concorrenti (due esponenti di due squadre) stanno su uno dei lati lunghi della piscina e hanno di fronte la corda per stendere il bucato.
Sulla parte pavimentata dalla parte opposta della piscina si pone la cesta contenente diversi foglietti su cui sono state scritte le lettere dell’alfabeto, in due colori diversi (ovviamente, un colore per squadra).
Scopo del giocatore è tuffarsi in acqua, arrivare alla cesta trovare e prendere la lettera di cui hanno bisogno, rituffarsi per arrivare alla corda e infine appendere la lettera con la molletta: è ovvio che le lettere da cercare sono quelle per comporre la parola scelta all’inizio del gioco. Chi compone tale parola per primo vince.
Un altro gioco è quello del salvataggio, che si fa in coppia. Uno dei due giocatori si mette a bordo sul lato più corto della vasca con di fianco un piccolo salvagente, mentre al lato opposto si trova i compagno di squadra.
Il giocatore con il salvagente deve nuotare con il salvagente fino al compagno per recuperarlo e portarlo dall’altro lato della piscina, mentre il “salvato” si aggrappa solamente al salvagente, senza nuotare. Chi ci mette di meno vince il gioco.
Quando giocare?
Forse è scontato dire che non tutti i momenti della giornata sono adatti a fare i giochi in piscina. Meglio non farlo in tarda mattinata e nel primo pomeriggio delle giornate estive più calde, perché anche se l’acqua attenua il calore, con 40° e il sole pieno si potrebbe prendere ugualmente un colpo di sole.
In particolare sono i bimbi ad essere maggiormente esposti a questo rischio, e per questo è importante rimanere fermi nella propria decisione di proibirgli di giocare in acqua nelle ore più calde.
L’ideale è iniziare a giocare nel tardo pomeriggio, circa dalle 16.30/17.00, ovvero momenti del giorno in cui il sole c’è ma non è più così forte da infastidire ed essere pericoloso, e quando tra l’altro l’acqua è più calda perché è stata riscaldata da una giornata di sole.
Lo stesso vale per la mattina dalle 8.00 alle 11.00 (sempre delle giornate più calde): l’importante è uscire entro mezzogiorno. Inoltre quando i bambini giocano è bene che ci sia sempre un adulto a visionarli perché giocando sono ancora meno attenti al rischio di commettere qualche imprudenza.
Altre attività
Se siete a corto di idee o stanchi dei soliti giochi, e desiderate qualcosa di diverso e originale, potete sempre rivolgervi agli animatori dei villaggi, o comunque ispirarvi alla loro attività.
Infatti se siete in vacanza nei villaggi turistici, approfittatene per osservare i giochi che propongono, imparandoli o, perché no, chiedetene anche altri. Potete anche chiedere consigli ad amici e parenti, o fare ricerche in rete (ed è forse quest’ultima opzione che vi ha portati a questo articolo): alla fine il gioco che fa per voi lo troverete sempre.
Certo è che dovete sempre scegliere un gioco fattibile nella vostra piscina, quindi dovete sempre tenere conto delle dimensioni della vostra vasca altrimenti potrebbe diventare poco divertente se non pericoloso.
Ci sono tuttavia altre attività da fare nella propria piscina, cui molto spesso gli adulti associano il concetto di “rilassarsi”. Questo concetto viene ancora ampliato installando nella vasca del giardino anche dei sistemi di idromassaggio e delle comode sedute, rendendo la vasca l’oasi personale della beatitudine.
Per altri ancora la piscina è il simbolo di un’estate colorata, e quindi la trasformano in un vero e proprio parco acquatico domestico: a tal proposito sul mercato è pieno di oggetti per renderla un’acqua park e arredare a gioco la vasca.
Ci sono gonfiabili, palloni, reti da pallavolo, reti da pallanuoto e quant’altro. Il bello di avere una piscina personale è proprio il fatto di non dover rendere conto a nessuno, potendoci installare tutto quello che si desidera!